Squishy: cosa sono e come farli in casa
Coloratissimi, morbidissimi, teneri, profumati e anche con glitter, gli squishy sono dei gadget antistress fatti con un materiale gommoso o spugnoso. In pochissimo tempo sono diventati tra i gadget da collezionare più ricercati e popolari in tutto il mondo, compresa l’Europa.
In commercio, le forme e i soggetti disponibili sono tantissimi e di tutte le dimensioni. Questo articolo si può acquistare nelle edicole, in alcuni negozi di giocattoli, nelle fiere di fumetti e su internet; dato il successo riscontrato, alcune aziende internazionali propongono ai collezionisti pacchetti con più soggetti. Il loro prezzo varia in base alla dimensione e tipologia; ci sono soggetti che costano pochi euro e altri che possono superare anche i 500 euro.
Come altri antistress, tra cui la sabbia cinetica e lo slime, esistono diverse ricette per farlo in casa. Scopriamo le caratteristiche di questo antistress e alcune ricette homemade.
Cosa sono gli squishy
Il termine squishy significa letteralmente “appiccicoso” o “molliccio”. Sono degli antistress che, dopo essere stati appallottolati, strapazzati, stritolati e piegati in tutti i modi possibili tornano alla loro forma originale rimanendo intatti.
Oltre a quelli classici, esistono delle versioni ancora più morbide al tatto che impiegano più tempo a riprendere la forma originale: gli squishy slow rising e gli ultra slow rising.
Gli appassionati li collezionano e li trasformano in calamite per le superfici metalliche; i giovani amano portarli in borsa, dentro lo zaino e persino utilizzarli come portachiavi.
I soggetti proposti sono tantissimi: animali, fiori, frutta e dolci, ma anche personaggi dei fumetti e dei cartoni animati. Sono state realizzate anche delle versioni “limited edition” e quelle che raffigurano personaggi celebri.
Come farli in casa
La ricetta originale degli squishy prevede l’uso del poliuretanico, un materiale che si può acquistare solo nei negozi specializzati in materiali chimici.
Prima di iniziare a mescolare i due elementi presenti nella confezione di poliuretano è fondamentale leggere le istruzioni; è importante anche indossare guanti e mascherine per evitare danni per la nostra salute e lavorare in un ambiente ben aerato. Assicuratevi di avere vicino anche formine in silicone, coloranti, glitter e qualsiasi altra decorazione vogliate aggiungere alla miscela in fase di preparazione.
Una volta uniti i due composti chimici, si otterrà una reazione chimica (polimerizzazione) che trasformerà i liquidi in schiuma; questa, inizierà a gonfiare aumentando il suo volume fino a raggiungere la consistenza tipica dello squishy.
Aggiungendo della schiuma da barba potrete ottenere la versione slow rising e ultra slow rising.
Altre soluzioni
Se non volete utilizzare sostanze chimiche ma volete ottenere un simil-squishy potete acquistare delle spugne morbide o della semplice gommapiuma da ritagliare nella forma desiderata con le forbici. Se possedete una macchina fustellatrice potete anche ottenere le sagome di spugna più rifinite.
Un’altra soluzione, senza pretese di forma, è introdurre una spugna all’interno di un sacchetto di plastica e sigillarlo.
Credits e note
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